La frutta dell'estate: l' Albicocca









Un frutto da mangiare senza moderazione :gustose, digeribili, rinfrescanti e a basso contenuto calorico...
Quando pensate alle albicocche, immaginatele come una potente miscela compatta di sostanze benefiche!

Le albicocche oltre ai carotenoidi (beta-carotene in particolare) che gli conferiscono il bellissimo colore arancione, sono ricche di vitamine e sali minerali.

Quando si lasciano diventare troppo molli,però, perdono le preziose sostanze che invece, hanno la massima capacità nutritiva nel momento in cui il frutto è maturo; quindi  è indicato mangiarle quando sono ancora sode....e poi andrebbero tenute al fresco, e separate da altri alimenti, dato che possono facilmente assorbire gli odori.

Le albicocche contengono vitamina B e, in misura minore, vitamina C, fibre, principalmente pectine; ben tollerate dall’intestino e utili per l’abbassamento del colesterolo LDL.

I principi nutritivi sono soprattutto betacarotene e licopene e anche queste sostanze ostacolano il processo mediante cui si formano le lipoproteine a bassa densità o colesterolo LDL (il cosiddetto colesterolo cattivo).

Le albicocche inoltre,sono alimenti ad alto contenuto di fibre, utili per dimagrire e tenere sotto controllo l’iperglicemia. Tre albicocche contengono 3 grammi di fibra, pari al 12% del fabbisogno giornaliero, in cambio di un apporto calorico minimo: 51 calorie in totale.

Hanno inoltre un forte potere antiossidante, dovuto alla vitamina A, che contribuisce ad arginare gli effetti dei radicali liberi ed è  utile  anche per lo sviluppo delle ossa, per la guarigione dalle malattie e per il corretto funzionamento di tutti i tessuti del nostro organismo, mentre, l'alta percentuale di potassio è in grado di prevenire vari disturbi a livello nervoso e muscolare.

Sempre a proposito della vitamina A ricordiamo che essa è in grado di stimolare la produzione di melanina, quella sostanza responsabile dell'abbronzatura e della protezione della pelle. Il sorbitolo invece conferisce all'albicocca leggere proprietà lassative.

E'senza dubbio un frutto con buone proprietà dal punto di vista nutrizionale, tanto che, la sua assunzione è particolarmente indicata per chi ha anemia o spossatezza cronica, per le persone convalescenti, per gli anziani e per i bambini nell'età della crescita perchè è un’ottima fonte di potassio (240mg per 100g) e (ferro 0,4 mg per 100g), essenziale per i globuli rossi.

Oltre al ferro e al potassio: il cobalto e il rame rendono le albicocche il frutto ideale per combattere l’anemia.

Come tutta la frutta l'albicocca è composta in gran parte da acqua (85% circa), proteine, glucidi e fibra alimentare; buona la presenza di minerali, soprattutto il potassio a cui fanno seguito calcio, fosforo, sodio e ferro.

Per quanto riguarda le vitamine abbiamo visto una buona percentuale della vitamina A, C e PP;
200 grammi di albicocche forniscono il fabbisogno giornaliero di beta-carotene, un potente antiossidante che il nostro corpo converte in vitamina A.

Le albicocche sono un ottimo alimento per la prevenzione!
Uno studio pubblicato dall’American Cancer Society sostiene che le albicocche, come pure le carote ricche anche loro di carotene, possono ridurre il rischio di cancro alla laringe, esofago e polmoni.

Oltre a ciò, stando a quanto affermato dalla World's Healthiest Foods, il licopene contenuto nell'albicocca, combinato con un regolare consumo di tè verde, può ridurre i rischi nell'uomo di sviluppare il cancro alla prostata.

Le albicocche aiutano nella prevenzione della formazione di placche sulla parete interna delle arterie, rafforzano il sistema immunitario e contribuiscono alla salute degli occhi, della pelle, dei capelli, delle gengive e delle ghiandole e al bilanciamento della pressione sanguigna e della funzionalità cardiaca.

Questo frutto è anche particolarmente ricco di boro, una elemento che è stato recentemente riconosciuto come fattore di prevenzione contro l’Osteoporosi, in quanto è in grado di limitare il livello di estrogeni nelle donne in post-menopausa.

Come abbiamo appena detto: l’albicocca è una fonte eccellente di potassio ed è stato clinicamente dimostrato che fresca o secca è una buona alternativa ai diuretici chimici.

Una delle caratteristiche delle albicocche secche è quella di mantenere intatti i sali minerali che si trovano  nel frutto fresco e, cosa più importante, è l'alto contenuto di fibra alimentare, che, grazie alle sue proprietà è in grado di apportare benefici alle funzionalità dell'intestino e di ridurre il tasso di colesterolo e di zucchero presenti nel sangue.

Le albicocche mature possono essere conservate in frigorifero per un periodo massimo di 6/7 giorni e contengono quasi il 50% di olio vegetale e per questo motivo sono ampiamente utilizzate in sostituzione alle mandorle nei prodotti alimentari, cosmetici e farmaceutici.

Nell'albicocca è presente un seme che una volta privato della sua dura "corazza" può essere consumato come fosse una mandorla; attenzione però, non tutti i semi delle albicocche sono commestibili, è facile accorgersene dal loro gusto amarissimo.
Va sottolineato che i semi devono essere cotti prima di essere consumati, perché possono essere tossici se ingeriti in grandi quantità.

Grazie al loro elevato contenuto di Amigdalina, i semi di albicocca sono una fonte eccellente di vitamina B17.

La vitamina B17 ( laetrile ), è una sostanza che sembra in grado di aggredire ed annientare le cellule malate dell'organismo, in particolare quelle di alcuni tipi di tumore.

Secondo una ricerca condotta dal dott. Dean Burk del National Cancer Institute, pare che la vitamina B17  reagisca con l'enzima glucosidase che è presente solo nelle cellule malate.

In presenza di questo enzima la vitamina B17 reagisce sprigionando cianuro che annienta le cellule cancerose mentre le cellule sane non vengono attaccate in quanto non contengono l'enzima che è l'unico in grado di attivare la vitamina B17 a produrre cianuro.

Motivo questo che dovrebbe indurci a consumare ogni tanto qualche seme di albicocca, anche a scopo preventivo !

Mi è piaciuta questa  ricetta a base di albicocca, che agisce sulla pelle,come impacco idratante:

Mettete in poca acqua bollente due albicocche spezzettate e lasciate in infusione per tre minuti; poi scolate e lasciarle raffreddare.
Schiacciate i frutti fino a ottenere una polpa morbida e aggiungete un cucchiaio di olio d'oliva.
Stendete sul viso e attendete venti minuti, poi risciacquate. Applicate una o due volte a settimana.

Bella anche la ricetta di una sana torta allo yogurt con albicocche:

Ingredienti per 6 persone: 2 uova a temperatura ambiente,
                                        6 o 8 albicocche,
                                        40 gr di burro a temperatura ambiente,
                                        50 gr di mandorle in polvere,
                                        50 gr di yogurt magro,
                                        90 gr di zucchero,
                                        100 gr di farina,
                                        30 gr di fecola di patate,
                                        1/2 cucchiaino di lievito per dolci in polvere,
                                        1 cucchiaio di mandorle tritate.

Montate il burro in una ciotola con una frusta elettrica fino a ottenere una crema. Unite le uova una a una, continuando a mescolare con la frusta. Unite lo yogurt, lo zucchero ed infine la farina, le mandorle e la fecola mescolate con il lievito.

Versate l'impasto in uno stampo da crostata oppure in una pirofila tonda imburrata e infarinata.
Sistemate le albicocche tagliate in 4 spicchi nello stampo, spingendo per affondarle nella pastella.
Cospargete il tutto con le mandorle tritate e cuocete nel forno già caldo a 180° per 30 minuti.

Che ne dite? Niente male !!!!





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