Le noci amiche del cuore...






Se si rompe una noce a metà, si può notare la sua forma a cuore, e infatti, le noci sono viste proprio come “le amiche del cuore”.

La noce, oltre a contenere fosforo, calcio, ferro e potassio, è il frutto più ricco di zinco e rame, elementi che solitamente attingiamo dalla carne; per cui le noci sono particolarmente indicate in una dieta vegetariana.

Sono un frutto oleoso e di conseguenza ricco di sostanze nutrienti; vitamine A, B1, B6, F, C e P; sono molto ricche di grassi polinsaturi che aiutano a combattere l'LDL, meglio conosciuto come colesterolo "cattivo".

Già a partire dal medioevo le noci vennero considerate una medicina: le foglie erano usate per attenuare i dolori e se ne conosceva il potere digestivo.

A partire dal XVI secolo, la forma del frutto intero sgusciato, simile a quella del cervello, spinse i dottori del tempo ad usarle nella cura dei problemi neurologici: ancora oggi è uso nelle università asiatiche che gli studenti mangino molte noci allo scopo di migliorare le loro performance negli esami..

Recenti ricerche hanno evidenziato che le noci contengono melatonina, un potente antiossidante a cui sono attribuite proprietà benefiche per la salute celebrale.


Secondo una ricerca americana le noci,hanno proprietà antitumorali, in particolare il loro consumo regolare previene l'insorgere del tumore al seno, questo grazie alla abbondante presenza di acidi grassi omega3, oltre ad un alto contenuto di antiossidanti.

Grazie alla presenza di acido alfa-linoleico, hanno anche proprietà digestive e diuretiche.
La vitamina E, caratterizzata da spiccate proprietà antiossidanti, è in grado di tenere sotto controllo i pericolosi effetti dei radicali liberi tanto temuti.

Rilevante anche la presenza di un aminoacido essenziale, chiamato arginina, molto importante per la salute delle nostre arterie; infatti l'arginina fornisce alle pareti delle arterie il nitrossido, una sostanza in grado di combattere e prevenire l'arteriosclerosi.

Diversi studi hanno inoltre dimostrato che il regolare consumo di noci contribuirebbe ad abbassare notevolmente il rischio  di sviluppare una coronaropatia.
Infine, oltre ai benefici sopra descritti possiamo affermare che le noci hanno ulteriori proprietà: antianemiche, drenanti, energetiche, lassative, nutrienti, rimineralizzanti, vermifughe.

La frutta secca non ha colesterolo ed é ricca di importanti sostanze nutrienti, incluso proteine e fibre alimentari. E' anche un ottima fonte di acido folico, niacina e vitamina E e B6, oltre che di minerali come magnesio, rame, zinco, selenio, fosforo e potassio.

E' vero che la frutta secca contiene grassi in quantitativi relativamente elevati, ma si tratta di grassi insaturi. E' importante non solo osservare il quantitativo di grassi che si assumono, ma considerare il tipo di grassi.

I grassi saturi possono aumentare il tasso di colesterolo nel sangue, che a sua volta aumenta il rischio di un attacco cardiaco o di infarto,sono spesso solidi a temperatura ambiente e provengono principalmente da alimenti animali come lardo, burro, e il grasso di carne o quello della pelle del pollo.


I grassi monoinsaturi sono spesso liquidi a temperatura ambiente e provengono principalmente da alimenti vegetali come avocado, olio di oliva e frutta secca, incluso anacardi, nocciole, noci macadamia, noci pecan e pistacchio.
Anche i grassi polinsaturi sono spesso liquidi a temperatura ambiente e provengono principalmente da alimenti vegetali come noci, zafferano, granturco e olio di girasole.


Un recente studio comparativo pubblicato sugli Annali of Internal Medicine nel Luglio 2006 condotto in Spagna tra la Dieta Mediterranea e la Dieta low- fat (a ridotto contenuto di grassi), evidenzia che coloro che hanno mangiato verdure, legumi, olio d’oliva e noci presentano valori pressori più bassi, un migliore profilo lipidico del sangue, hanno diminuito la resistenza all’insulina e hanno una minore concentrazione di molecole infiammatorie.

In uno di tali studi, i ricercatori hanno scoperto che, benché i benefici fossero superiori per i consumatori abituali di frutta secca, anche le persone che hanno mangiato della frutta secca solo una volta alla settimana hanno riscontrato il 25% in meno di malattie cardiache rispetto invece a coloro che hanno escluso la frutta secca.

In un altro studio, le partecipanti che hanno consumato 140 o più grammi di frutta secca alla settimana hanno avuto un terzo in meno di infarti rispetto a coloro che hanno mangiato frutta secca di rado o per niente.

Gli ultimi studi stabiliscono inoltre che i benefici per la salute apportati dalle noci non sono a spese di acquisto di peso quando le noci sono utilizzate al posto di altri alimenti, anzi aiutano a mantenere il peso corretto inducendo senso di sazietà


E così, se è vero che la frutta secca costituisce una difesa per il cuore è altrettanto vero – come ha dimostrato una ricerca pubblicata dal “Journal of the American College of Nutrition” – che una dieta giornaliera ricca di noci può aiutare il nostro corpo a contrastare gli effetti biologici legati allo stress.

Hanno osservato che, un gruppo di volontari sani con il colesterolo alto aggiungendo nell'alimentazione 9 noci al giorno per 6 settimane, e contemporaneamente anche una serie di situazioni stressanti, queste persone mostravano un minore aumento della pressione sanguigna.

“E’ la prima volta che si trova un beneficio simile da parte di un alimento nei confronti di un effetto dello stress – riporta il “Journal of the American College of Nutrition” – e questo può essere molto utile perché non possiamo evitare i fattori di stress nella nostra vita”.

Insomma, se i ritmi della vita moderna ci impongono una maggior tensione psicofisica, alcuni alimenti come le noci, potrebbero aiutarci a tenere sotto controllo i livelli di stress.






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