Il bello dei Peperoni ..




I suoi colori sono un inno alla gioia e un invito a tavola: che sia verde, giallo o rosso, il peperone dà ai piatti quel tocco di vivacità in più che lo rende l'ortaggio principe dell'estate.

La pianta del peperone, nome scientifico Capsicum annum, appartiene alla famiglia delle Solanaceae ed è una pianta  che produce moltissime varietà di frutti con caratteristiche, proprietà e colori diversi tra loro;
tutte le diverse specie di peperone si possono raccogliere a partire dall'estate fino in autunno.

I peperoni si possono distinguere fra dolci e piccanti, grandi e piccoli, forma allungata, forma tronca e di forma quadrangolare.

La composizione complessiva dei peperoni  è simile a quella della maggior parte delle verdure:
Il contenuto di acqua è di oltre il 90%, i carboidrati variano tra i 2,2 e 4,7g ogni 100g , composti  da glucosio e fruttosio.

Le fibre sono relativamente abbondanti e consistono in pectine, cellulosa ed emicellulosa, che formano le pareti delle cellule vegetali.
Questo rende i peperoni un alimento particolarmente indicato per le diete dimagranti, in quanto aumentano la sensazione di sazietà.

Una delle principali caratteristiche nutrizionali del peperone è che risulta essere molto ricco di Vitamina C; più di spinaci e cavoli, un peperone rosso maturo può contenere, a parità di peso, fino a 4/5 volte più vitamina C di un'arancia.

La vitamina C è richiesta dal nostro corpo per la sintesi del collagene, la proteina principale del nostro corpo
necessaria per mantenere l'integrità dei vasi sanguigni, della pelle, degli organi e delle nostre ossa

E' un ottimo antiossidante; per questo è indicato per contrastare l'attività dei radicali liberi.
Contiene il betacarotene che  viene meglio assorbito se assimilato con i lipidi; quindi è meglio aggiungere un cucchiaio d'olio per migliorare la disponibilità di questo prezioso nutriente per l'organismo.

Interessante è anche il contenuto di Provitamina A , Vitamina B ,Vitamina E vi di minerali e oligoelementi: potassio in grande quantità, fosforo, magnesio e calcio.
Il ferro è  accompagnato da rame, manganese e zinco.

Potassio e carotene conferiscono ai peperoni proprietà diuretiche e uno studio condotto presso l'Università dell'Illinois, approfondisce le proprietà della luteolina, che sembra in grado di rallentare l'invecchiamento delle cellule del cervello con la conseguenza di migliorare la memoria.

Si sa però che le vitamine sono fragili, e quindi per poterne fare tesoro, sarebbe meglio consumare il peperone a crudo,magari mangiandolo all'inizio del pasto come primo piatto, così è più facilmente digeribile.

La capsicina (che è la sostanza difficile da digerire) è presente particolarmente nella buccia: quindi basta toglierla per rendere il peperone meno indigesto. Si possono arrostire le falde di peperone velocemente sulla griglia e spelarle, conservando solo la polpa.

Diversi studi hanno posto particolare attenzione ai potenziali effetti antitumorali dei peperoni.

Infatti gli estratti di peperone hanno inibito la formazione o l’azione di alcuni composti cancerogeni , soprattutto per il tumore al cervello.
Gli antiossidanti contenuti nei peperoni (tra cui vitamina C e carotenoidi) potrebbe in parte spiegare i risultati, ma sono necessarie ulteriori ricerche per identificare con precisione i principi attivi e per comprendere meglio i meccanismi coinvolti.


Dai peperoni è possibile ottenere diverse spezie; le più conosciute sono la paprica ed il peperoncino in polvere o macinato.



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