La pianta dei fichi appartiene alla famiglia delle Moraceae, ha origini molto antiche in medio oriente, tanto è vero che se ne parla nei vangeli ai tempi di Gesù.
Ve ne sono due tipi principali: i fichi fioroni che giungono a maturazione all'inizio della primavera e l'altra dei fichi normali che giungono a maturazione a fine estate.
Le varietà di fichi, poi,sono moltissime, oltre 150 e si distinguono sia per le dimensioni che per i colori: verdi, marroni, viola e neri.
Le varietà più apprezzate e commercializzate sono quelle verdi e nere.
E' da sottolineare che il fico non è un vero e proprio frutto ma un ricettacolo della pianta contenente al suo interno dei granellini che rappresentano i veri frutti.
Il fico è composto come tutta la frutta in genere, principalmente da acqua 80 % circa;
in piccola percentuale 0,4% troviamo la presenza di proteine. Poi i grassi, gli zuccheri 19 % e le fibre per il 3,3 %.
Ricchi di vitamine, in particolare A, B1, B2, B3 e C.sono inoltre mineralizzanti grazie alla presenza di calcio, potassio, magnesio, ferro e fosforo e pertanto fortificano ossa e denti, e proteggono la pelle.
Dato il loro contenuto di zuccheri facilmente assimilabili, i fichi costituiscono una buona fonte di energia velocemente utilizzabile dal nostro organismo.
Pertanto sono consigliati a chi svolge attività sportiva, lavori pesanti, ma anche a bambini, anziani e donne incinte.
I fichi sono una preziosa fonte di polifenoli, sostanze naturali che svolgono un ruolo importante per la nostra salute: sono antiossidanti,quindi,proteggono le cellule dai danni provocati dai radicali liberi, svolgono un’azione anticancerogena, e combattono il colesterolo.
Contengono inoltre la lignina, una fibra che contrasta la stipsi cronica, hanno proprietà digestive e svolgono un ruolo benefico nella cura delle gastriti.
Notoriamente dolci, i fichi contengono in realtà 47 kcal per 100 gr, una quantità inferiore rispetto a quella di uva e mandarini (che contengono più di 70 kcal per 100 gr).
Nei fichi freschi sono anche contenuti enzimi digestivi che facilitano l'assimilazione dei cibi, mentre la vitamina A ed i minerali apportano benefici alle ossa, alla pelle ed alla vista.
Ha anche proprietà antinfiammatorie, in particolare a carico delle vie urinarie.
Il decotto di fichi secchi ha un'azione lenitiva nei confronti degli attacchi di tosse.
Il fico è un frutto particolarmente delicato e bisogna quindi fare attenzione quando si intende conservarlo; nel frigorifero i fichi possono essere conservati per un massimo di tre giorni ma è bene riporli in qualche contenitore chiuso onde evitare l'assorbimento di odori.
I fichi secchi invece possono essere conservati più a lungo, a patto di conservarli in un luogo non accessibile agli insetti attirati dalla presenza di zuccheri.
Da non dimenticare il lattice che sgorga dai tagli della buccia del fico che contiene amilasi e proteasi, e viene applicato per uso esterno per eliminare calli, verruche e macchie della pelle per l’azione caustica e proteolitica.
Una marmellata di fichi sa rendere le colazioni speciali e le merende naturalmente sane!
La preparazione è molto semplice:
1 kg di fichi cui toglierete la buccia,
300 gr circa di zucchero di canna o fruttosio
il succo di 1 limone.
Tagliate a pezzetti i fichi e versate circa 1/2 lt d'acqua in una pentola.
Portate ad ebollizione insieme allo zucchero, in modo da ottenere uno sciroppo.
Una volta che lo zucchero si è fuso, aggiungete i fichi ed il succo di limone, rimestate bene e cuocete fino a ottenere la densità desiderata per almeno 20-30 minuti.
Versatela in barattoli di vetro sterilizzati a vapore e lasciate raffreddare.