Un potente antibatterico naturale: l'Aglio!



Molto conosciuto dai cuochi, l’aglio è molto più che un semplice ingrediente per piatti invitanti!
È pure un rimedio naturale molto efficace da non sottovalutare.

L’aglio ha molte proprietà, tra cui spicca in modo eclatante quella di antibatterico naturale.

Arriva  proprio dal mondo scientifico la conferma ufficiale delle straordinarie proprietà antibatteriche dell'aglio. Infatti, da secoli la medicina naturale considera l'aglio non soltanto come un alimento, ma come un vero e proprio farmaco utile per la prevenzione delle malattie e per favorire il mantenimento di una buona salute.

In particolare l'aglio è noto da tempo, nella medicina tradizionale cinese, come un antibiotico naturale utile nella prevenzione delle infezioni e come un rimedio da tenere a portata di mano contro tosse e raffreddore.

Il sistema immunitario ha la specifica funzione di proteggerci dalle malattie ed è stato dimostrato che l’aglio è in grado di stimolarne la sua funzione.
Nel sistema di difesa del sistema immunitario è inclusa anche la pelle per impedire a molti organismi e sostanze nocivi di entrare; quindi, lacrime, saliva e sudore, contengono sostanze chimiche in grado di distruggere alcuni batteri e microbi; le mucose, poi, schermano le pareti interne dell’organismo da tossine e germi.

Anche tonsille, adenoidi, milza, appendice e ghiandola timica fanno parte del sistema immunitario, insieme alla schiera di globuli bianchi composti da diversi tipi di cellule che attaccano e distruggono gli organismi estranei e i batteri. Un tipo di globuli bianchi, i linfociti B, possono essere convertiti in cellule che producono anticorpi, i soli organismi del corpo umano che distruggono ed eliminano i virus.

Secondo l'Università di Copenaghen, le infezioni aggressive e multi-resistenti costituiscono un problema sempre più grave in tutto il mondo. I batteri stanno sviluppando la resistenza ai farmaci ad una velocità allarmante. Per questo motivo è urgente individuare nuove soluzioni al problema......

Secondo le più recenti scoperte scientifiche, gli straordinari poteri curativi dell'aglio sono dati da una particolare sostanza in grado di contrastare anche i batteri più resistenti, che risultano rafforzati dall'impiego dei comuni antibiotici. La sostanza si chiama ajoene.

I batteri riescono a resistere agli antibiotici rivestendosi di un biofilm, una sorta di pellicola composta da sostanze organiche, che li difende dall'azione dei medicinali. Gli esperti hanno rivolto la propria attenzione in particolar modo al batterio Pseudomonas aeruginosa, che causa infezioni in pazienti con ulcere croniche alle gambe e in coloro che soffrono di fibrosi cistica.


Un utilizzo che solo di recente è stato studiato a livello scientifico è quello relativo all’attenuazione degli effetti negativi provocati da chemio e radioterapia.
Questi i risultati a cui sono giunti i ricercatori della School of Public Health, presso la Shandong University in Cina.

Utile anche contro le allergie, l’aglio deve essere tuttavia utilizzato con cautela da diabetici e soggetti ipoglicemici in quanto agisce nel controllo dei livelli di glicemia nel sangue.

Gli utilizzi “interni” dell'aglio non si esauriscono però all'aiuto per il sistema immunitario.
E' notevole, anche, la sua azione di controllo della pressione arteriosa e la capacità di intervenire anche in caso di diarrea. Questo perchè agisce anche nel favorire il ripristino del normale equilibrio della flora batterica intestinale.

Favorisce inoltre l’aggregazione delle molecole di alcuni metalli pesanti come mercurio e cadmio favorendone così l’espulsione da parte dell’organismo.

Molti anche i suoi  utilizzi cutanei relativi al cavo orale:come ad esempio nel caso di afte, herpes, acne e mal d’orecchio.

In quest’ultimo caso non sarà sufficiente l’applicazione dell’aglio sulla parte, ma sarà richiesta l’immersione di uno spicchio tritato nell’olio tiepido, non bollente, per circa 15 minuti.
Una volta pronto è possibile applicarne alcune gocce sulla parte dolorante, aiutandosi con un cotton fioc.

L'aglio è costituito dall'80% da acqua, dallo 0,9% da proteine, lipidi 0,6%, carboidrati 8,4%, fibra totale 3,1%. Questi invece i minerali pesenti: 3 mg. di sodio, potassio 600 mg., ferro, 1,5 mg., calcio 15 mg., fosforo 63 mg.

Il prezioso bulbo dell'aglio contiene circa 400  differenti componenti curative dell'organismo umano.
Oltre a oligoelementi e sali minerali, l'aglio contiene le vitamine A, B1, B2 e vitamina C. Le sue proprietà più importanti dipendono però da un'essenza solfurea presente nel bulbo, della quale il principio attivo è l'allicina che detiene un forte potere antisettico. I bulbi freschi di aglio contengono dallo 0,1 allo 0,4 di olio essenziale dove, oltre alle sostanze fin qui citate, sono presenti altri composti dello zolfo, nonchè sostanze ormonali.

Hai deciso di smettere di fumare e temi che il tuo metabolismo si blocchi facendoti ingrassare?

Affidati all’ aglio, che ripulisce il circolo dalle scorie della sigaretta e sostituisce gli effetti “dimagranti” della nicotina, ma senza effetti collaterali. Puoi consumarlo fresco (1-2 spicchi al giorno), aggiunto a sughi, zuppe, insalate e contorni, oppure puoi spremerlo e se proprio non gradisci il suo aroma, utilizza le capsule di estratto secco: ne basta una al giorno.

La maggioranza dell’ aglio di produzione italiana è bianco. Un’altra varietà è il rosa che ha un sapore più delicato e si conserva per minor tempo. Il più pregiato e ricco di principi attivi è l’ aglio rosso, coltivato soprattutto in Sicilia. Poi c’è l’ aglio rosso di Sulmona, in Abruzzo: ha un sapore così forte che si impiega in cucina senza togliere la sua guaina protettiva: si usa, quindi, lo spicchio intero, “vestito”, che è un ottimo sostituto del sale.

N.B: per ripulire l’alito dopo un pasto con aglio basta masticare una foglia di salvia, una fogliolina di menta, un chicco di caffè o dei semini di anice.!!