“SIAMO CIÒ CHE MANGIAMO” disse Ippocrate....e questo indica quanto sia importante l’alimentazione per una qualità di vita soddisfacente.
Un alimentazione alcalinizzante o alcalina prende le mosse partendo dal presupposto secondo cui la maggioranza delle malattie che sono in grado di colpire il nostro organismo siano causate da una vera e propria alterazione del nostro pH, che tenderebbe ad andare eccessivamente in direzione dell'acidità.
Infatti, nel 1931 lo scienziato tedesco Otto Heinrich Warburg ha ricevuto il Premio Nobel per la scoperta sulla causa primaria di cancro, cioè che il cancro è il risultato di un potere anti-fisiologico e stile di vita anti-fisiologico.
Perché? Poiché sia con uno stile anti-fisiologico nutrizionale (dieta basata su cibi acidificanti) e l’inattività fisica, il corpo crea un ambiente acido.
Una delle cause principali potrebbe essere l’assunzione di alimenti dall’azione particolarmente acidificante. Uno squilibrio della nostra dieta potrebbe condurre all’insorgere di malattie cardiovascolari o di patologie infiammatorie croniche e di altri vari disturbi .
Il funzionamento del nostro organismo si basa sul delicato rapporto acido-basico, se l’ambiente in cui vivono le nostre cellule diventa molto acido, questa acidità penetrerà all’interno delle cellule alterando il pH del nucleo creando i presupposti per delle malattie da “degenerazione cellulare”.
La formazione di acidi è dovuta in parte alla distruzione delle cellule ormai degradate questo è un processo indispensabile ma a lungo andare porta alla formazione di ammoniaca e di acidi urici ed in parte anche dalla scelta degli alimenti da portare sulle nostre tavole.
Se un alimento presenta un importante contenuto di minerali alcalini, come sodio, potassio, calcio e magnesio, è probabile che risulterà alcalinizzante per il corpo .
Tra gli alimenti a maggior potere alcalinizzante vi è l’uva. Proprio per questo motivo l’uva si trova alla base di diete disintossicanti per riequilibrare e depurare l’organismo.
E’ importante notare come vi siano degli alimenti a prima vista acidi, ma che in realtà sono in grado di provocare nell’organismo la formazione di sostanze basiche utili. E’ ad esempio il caso di alcuni agrumi ad esempio: limoni e pompelmi, i cui acidi vengono trasformati in carboidrati alcalini (basici) utili all’organismo.
Tra gli alimenti alcalinizzanti troviamo: spinaci, sedano, carote, fichi secchi, cetrioli, germogli di fagioli, lattuga, ravanelli, cavolini di Bruxelless, cavolfiori e funghi. Vi sono anche alcuni condimenti alcalinizzanti: zenzero, peperoncino, curry, salvia, rosmarino, semi di finocchio e semi di cumino. Mentre i cereali (o simil-cereali) alcalinizzanti sono la quinoa, il miglio e l’amaranto.
In generale, sono ritenuti acidificanti i cibi contenenti zucchero, il lievito, gli alimenti fermentati, raffinati, cotti al microonde o fortemente trattati. La maggioranza dei cereali sono considerati acidificanti: farro, grano, orzo, avena, riso, segale, mais e loro derivati, compresa la pasta ed il pane. Anche alcuni legumi sono considerati acidificanti: ceci, fagioli bianchi e lenticchie. Gli alimenti più acidificanti sono: il latte e formaggi, la carne soprattutto quella rossa come pure le uova, i gamberetti, il merluzzo, il salmone….
Attenzione: con questo articolo non si impone di eliminare tutti gli alimenti acidificanti dalla propria alimentazione, ma di andare alla ricerca di un equilibrio, in modo tale da poter evitare l’eccessiva formazione di acidi all’interno del nostro organismo.
I limoni sono tra gli alimenti più alcalinizzanti. L'acido citrico in essi contenuto infatti non crea acidità nel corpo, una volta metabolizzato. Acido citrico e vitamina C contribuiscono a ridurre i livelli di acidità del sangue. Bere acqua e limone regolarmente aiuta ad evitare una situazione di acidosi nell'organismo. Ad esempio, la presenza di acido urico a livello delle articolazioni è una delle cause principali di infiammazione.
Certo è che, ognuno di noi, rendendosi conto di assumere in prevalenza cibi acidificanti, potrebbe inserire nella propria alimentazione alcuni cibi alcalinizzanti, come pure tenere d’occhio la quantità di stress, il fumo,
i farmaci, la vita sedentaria e le bevande alcoliche tra le cause di forte acidificazione dell’organismo.
A questo scopo l’A.N.P.P.N Onlus (l'Associazione di medici e terapeuti con cui collaboro per dare informazioni gratuite su come fare prevenzione primaria)
ha pensato ad un metodo valido di “Prevenzione alimentare”, cioè attuare una corretta gestione alimentare con il metodo P.R.A. (piano di riequilibrio alimentare) che prevede 5 settimane di detossificazione , deacidificazione e ristabilire l’equilibrio acido-basico del corpo.
Richiedeteci un colloquio per preparare insieme il vostro piano personalizzato, siamo a vostra disposizione!
Ippocrate, inoltre, disse: “Fa che il cibo sia la tua medicina”….prendiamo a cuore questa saggia esortazione!