Il Cioccolato ...che passione!



































Piace a molti e spesso lo mangiamo con gran piacere ma, a volte, 
ci tormenta con un senso di colpa perchè ci chiediamo se faccia bene 
alla nostra salute o se sia da evitare.

Spesso lo consideriamo come un attentato al nostro peso forma o 
addirittura come alimento dannoso per la nostra salute. 

Il cioccolato in effetti mantiene  un qualcosa di proibito,
come da bambini ; e da qualche parte, dentro di noi, sappiamo che non fa bene
e che dovremmo  moderarci.

Comunque il piacere che da mentre lo si gusta è qualcosa 
di intimo che difficilmente viene condiviso con altri...

Così ancora oggi, abbiamo una certa confusione e tendiamo ad oscillare fra il considerare il cioccolato il “nettare degli Dei” o il nemico della nostra salute.

In effetti non sono molti gli studi scientifici recenti sul consumo del cioccolato e 
spesso vi è il dubbio che gli stessi siano stati commissionati o sponsorizzati dalle società che lo producono o lo commercializzano.

Innanzitutto è bene precisare che grazie al suo contenuto di sali minerali, 
vitamine e carboidrati il cacao è un alimento molto energetico e quindi consigliato 
a chi svolge attività sportiva ma anche a chi è nell'età dello sviluppo. 

Il cioccolato fondente contiene una buona quantità di sostanze antiossidanti 
in grado di combattere i dannosi radicali liberi e rallentare il processo di invecchiamento delle cellule.

Secondo una recente ricerca condotta in Inghilterra basterebbe assumere  circa 20 grammi di cioccolato amaro al giorno per prolungare la lunghezza della vita.

Le sostanze contenute nel cacao sono rappresentate da lipidi, glucidi e 
proteine oltre a minerali come il magnesio, potassio, calcio, fosforo, ferro e sodio. 

In ultimo è da annoverare la presenza nel cacao di alcune vitamine del gruppo B, in particolare la vitamina B3 che è presente in quantità discreta.

Molto importante la presenza di sostanze chimiche con proprietà benefiche 
per l'organismo umano come la caffeina, le serotonina, la tiramina e 
la feniletilamina. 

La teobromina, presente nel cacao insieme alla caffeina, ha la proprietà di 
aumentare la concentrazione e la prontezza di riflessi, mentre la serotonina 
ha la capacità di "sostenere" il sistema nervoso in caso di depressione. 

Da notare che un altro componente del cacao, la tiramina, viene impiegata per la preparazione di  farmaci antidepressivi.

Tutti gli studi eseguiti sul cacao confermano che i maggiori benefici 
alla nostra salute sono apportati dal consumo di cioccolato fondente(senza esagerare); infatti, solo nel cioccolato amaro, l'epicatechina, un flavonoide che conferisce 
il classico gusto amaro, mantiene inalterate le sue proprietà  antiossidanti.

E' stata condotta nel 2011 una ricerca dal “Department of Public Health 
and Primary Care, Cardiovascular Epidemiology Unit, University of Cambridge, Strangeways Research Laboratory, Cambridge CB1 8RN, UK.”, 
su 114.000 partecipanti per valutare i rischi di malattie cardio-metaboliche associate al consumo di cioccolato (rischi per le coronarie, di ictus, di diabete 2).

Ebbene l'analisi condotta ha riscontrato che l'elevato consumo di cioccolato e 
associato con il:
37% di riduzione delle malattie cardiovascolari
27% di riduzione del rischio di ictus
Si deve tener presente che la ricerca era basata sul consumo di cacao grezzo non processato e non sul cioccolato industriale come quello al latte.

I benefici sulla salute del cioccolato sono in relazione ai componenti naturali dei semi di cacao, incluse le epicatechine ed il resveratrolo, due potenti antiossidanti che sono ritenuti protettori del sistema nervoso.

Secondo gli studi pubblicati su i semi di cacao hanno le seguenti principali proprietà benefiche per la salute: 
Antinfiammatori
Antidiabetici e anti obesità
Cardioprotettivi
Migliorano le funzioni epatiche
Neuroprotettivi
Migliorano la flora intestinale
Riducono l'ormone dello stress
Riducono i sintomi del glaucoma e della catarratta
Riducono la progressione delle paradontiti

Purtroppo i benefici maggiori si colgono tanto più ci avviciniamo ai semi grezzi (cacao) allo stato naturale, non processati,quindi si dovrebbe selezionare il cioccolato scuro con un alto contenuto in cacao.

Il gusto del cacao grezzo è alquanto amaro proprio per il contenuto di antiossidanti (flavani); i produttori di cioccolato cercano di eliminarli o di mascherarli con lo zucchero.
Eliminando i flavani si perdono buona parte delle proprietà benefiche e, nel caso di un alto contenuto di zucchero andiamo incontro a effetti nocivi per la salute.

E' consigliabile scegliere il il cioccolato con la più alta percentuale di cacao (almeno il 70%), processato il meno possibile nei limiti della nostra tolleranza al sapore amaro.
Il cioccolato al latte non è una buona scelta perchè ha un elevato contenuto in zucchero e anche il latte pastorizzato in polvere non è molto salutare.

La quantità giornaliera che possiamo assumere, in assenza di regole ben definite e valide per tutti, non dovrebbe comunque superare  gli 80 grammi,poi, dipende dal tipo di cioccolato, dalla propria sensibilità all'insulina, dal tipo di attività che si pratica e altri fattori ancora.

Se si conduce una vita normalmente sana e si consuma un tipo di cioccolato senza ingredienti dannosi, possiamo anche aumentare la quantità giornaliera senza andare incontro ad effetti collaterali.
Una regola utile è quella di possibilmente consumare il cioccolato in due o tre intervalli di tempo e 
non in una sola volta!!